a cura di Antonio Spadaro
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Articolazione del volume e metodo di lavoro
Così Evelyn Waugh nel 1946 profetizzò :"non mi aspetto di vedere moti libri di viaggio nel futuro". La profezia non si è avverata, nonostante le premesse poco favorevoli. Molte librerie hanno interi reparti dedicati all'argomento. Ciò che nel viaggio noi riconosciamo è il fatto di essere categoria unificante del vissuto, grazie alla sua complessità. Oggi si cede spesso al relativo, al soggettivo, ai punti di vista peculiari, all'hic et nunc. Non si vogliono (e non le vogliamo neanche noi) teorie onnicomprensive, tutto-spieganti. Noi vogliamo però punti di vista ampi, panoramici da cui, tirando un forte respiro, come si fa in montagna, poter guardare al mondo e alle sue passioni, alla città e alle sue vie. Sentiamo il bisogno di sintesi significative, di chiavi di lettura senza le quali le domande di senso non potranno trovare che risposte deboli e della durata d'un soffio. La categoria ermeneutica del viaggiatore è uno di questi punti di vista da cui guardare alla vita, un "punto di vita", direbbe Rosenzweig. E' quello che abbiamo scelto.
Proponiamo così questo volume che attraversa i sentieri di oltre 120 autori dal III millennio a.C. fino a Lucio Dalla come strumento di pensiero e non tanto come "antologia". Vorrebbe essere il trampolino di lancio per una produzione ulteriore che approfondisca la metodologia comparatistica e transdisciplinare. Il testo non è ancora validato dall'uso e dall'esperienza ma solo dall'entusiasmo e dalla creatività. Il resto verrà col tempo. Nel proporre questo quaderno di lavoro dunque siamo convinti che servano strumenti in grado di avviare un processo creativo. Scegliendo questa linea, il volume vorrebbe presentarsi non come mezzo arbitrario ed autoritario di trasmissione di informazioni selezionate e preordinate, ma, al di là di ogni semplicistico soggettivismo interpretativo, come portatore di strumenti di ricerca e di indagine.
Il volume è un frutto del lavoro pedagogico svolto presso il Collegio Massimo (Roma) dei gesuiti.
L'Istituto prende il nome da Massimiliano Massimo (1848-1911), figlio del Principe don Vittorio Camillo. Aveva da giovane frequentato il Collegio Romano, fondato da S. Ignazio nel 1551. Nelle note vicende del 1870 il Collegio fu tolto ai Gesuiti. Tre anni prima Massimiliano era entrato nella Compagnia di Gesù. Divenuto per la morte del padre, nel 1873, erede del palazzo Peretti con giardino retrostante, già appartenuto a Sisto V, lo mise nel 1879 a disposizione dei Superiori per fondarvo una scuola che continuasse per gli studi secondari l'opera educativa del Collegio Romano. Gli studi universitari furono continuati dalla Università Gregoriana. Ebbe inizio così, e si affermò rapidamente il nuovo Istituto. Demolito dal Comune di Roma il palazzo Peretti per il nuovo piano regolatore, fra il 1883-87 il P. Massio costruì nell'area del giardino il nuovo edificio, che alla sua morte ebbe il nome di Istituto Massimo alle Terme. Per l'accresciuta popolazione scolastica e per l'esigenza di attrezzature più moderne nel 1960 l'Istituto è stato trasferito alla nuova sede dell'EUR.
Il curatore insegna lettere presso il liceo scientifico dell'Istituto.
Insegnanti:
Camilli Federica
Caudai Gino
Cinelli Augusto
De Angelis Massimo
De Dominicis Livia*
De Gaetano Francesca*
Donato Monica
Giuliani Laura
Giove Giuliana
Manfredi Bianca Daria*
Massa Giulio Cesare*
Mocci Francesco
Padalino Donato
Perroni Marinella*
Pietrantoni Lucio*
Scriboni Lanfranco
Spadaro Antonio*
Tinelli Giulio
Tummarello Bianca Maria
Zoratto Lives
Ragazzi che hanno partecipato al progetto:
Amicarelli Elena*
Angelini Laura*
Baldoni Gabriele
Barigelli Silvia
Bartolozzi Francesco*
Buongiorno Diego*
Busnelli Andrea
Cardillo Gianmarco*
Carpineta Federica
Ceccarelli Barbara
Colabianchi Italia*
Coppola Bonaventura*
Covassin Andrea
D'Adamo Giulio
D'Amora Sara
De Gaetano Polverosi Maria Luisa*
De Marco Valentina*
De Mita Floriana*
Di Carlo Micaela*
Di Lullo Marco
Di Palma Luca*
Diotallevi Alessandro
Falcioni Simone
Federici Nicola
Ferroni Flavia*
Filosa Barbara
Gallieni Andrea
Gergely Luca*
Gradari Marco
Grenga Emma
Guglielmino Valentina
Lais Giorgio
Lissoni Giovanni*
Mancini Silvia*
Marchetti Alessia
Maria Grazia Padalino*
Marianelli Laura*
Marincola Marco*
Marini Veronica*
Maruca Fabio*
Mc Vey Edward*
Padalino Maria Grazia*
Pala Daniela
Palanca Alessio*
Perrotta Elisabetta*
Petrozziello Alessandro*
Pietroni Valentina*
Politelli Alessia*
Polito Maria Rosaria
Ramelli Di Celle Filippo*
Riccardo Flavia*
Ricci Anna*
Romeo Maria Chiara*
Ruopoli Pierluigi
Sgandurra Mariafrancesca*
Silveri Giulia
Sordello Federica
Tosgobbi Valentina
Trossero Juan Pablo*
Tucceri Alberto*
Veca Elisabetta
Ventola Gianluca*
Zaffarano Michele*
Zanin Alessandro*
Zignani Chiarasole